Il giocatore slovacco Tomas Dubek (27) sia e trasferito da Ružomberok a Liberec, alla squadra ceca. Mercoledì ha firmato un contratto di due anni con opzione di tre anni.
Come stai dopo i tre giorni a Liberec?
– Fin qui tutto bene, spero che tutto sarà solo sempre migliore
L’attuale direttore sportivo di Liberec è Jan Nezmar , il quale nel passato è stato a Ruzomberok, quindi ti ha influenzato per la tua decisione di Slovan?
– Naturalmente, anche se era qualche tempo fa, siamo stati compagni di squadra, ci conosciamo. Grazie al proprietario del club Liberec e Ruzomberok e al direttore Juraj Venglos per il trasferimento allo Slovan .
Stavi decidendo tra Aue e Liberec. Perché la squadra ceca?
– Proprio all’inizio ho detto che non avrei avuto i problemi di mettermi d’accordo per le condizioni, con il mio nuovo club. Per me, l’obiettivo primario è la mia crescita sportiva ed è stato decisivo fatto che il Liberec giocherà Europa League e per me sarebbe la prima volta. Quando ho avuto l’occasione di giocare con il Ruzomberok la Coppa Europa, avevo la gamba rotta.
Come è la vita nel club sotto Jested?
– !Per esempio al primo allenamento ho trovato tutto pronto compresi scarpe da calcio e abbigliamento sportivo, non ho dovuto alzare nemmeno un dito … (sorride). Si nota la grande professionalità del club.
Hai trovato già alloggio?
– Adesso vivo in albergo dove resterò un paio di settimane, ma dopo due partite contro il Košice inizierò a cercare casa, perchè ben presto raggiungerà la mia famiglia.
Come ti hanno accolto i tuoi compagni di squadra?
– Eccellente. Nello spogliatoio ho trovato diversi miei connazionali , siamo sei giocatori slovacchi (Obžera, Hamuľák, Hroššo, Kollar, Obročník, Dubek -. ) E due allenatori (Slovàk e Valachovič).
Ti hanno parlato dello spogliatoio e del noviziato?
– Beh, era la seconda cosa che mi hanno ricordato, ho già studiato le regole ….(sorride)
Devi anche cantare?
– Per esempio, … (ride)
Iniziare con Liberec sarà interessante nel turno dei preliminari per Europa League dove affronteremo il Kosice.
– Sarà molto difficile la doppia partita contro la squadra del Košice, tuttavia il nostro allenatore Slovak certamente ha studiato la tattica giusta.
Che valutazione hai nei confronti del Kosice?
– Mi ricordo molto bene la mia ultima partita a Čermeli con Ruzomberok lì abbiamo vinto 2-1 ed abbiamo giocato solo in dieci, sarei felice se giovedì sarà un simile risultato, con piccola differenza di essere in undici.
Con quale numero giocherai con il Liberec?
– Con che cosa posso giocare? (Sorriso). E rimasto solo il mio numero preferito,il ventisei.
publikované: 11. 07. 2014
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